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Il tassista di Maradona: Ripercorrendo la parabola sportiva e umana di Gonzalez e mescolando sogno e realtà, fantasia e Storia, mito e cronaca, Marco Marsullo ci racconta cosa sia la passione, la nostalgia, l?infanzia, l?amicizia, il senso di una vittoria e di una sconfitta. Tutto quello che è il calcio, tutto quello che è la vita - San Salvador è una città grande come una balena, dentro la sua pancia c?è un taxi in moto perpetuo e dentro quel taxi un uomo con la voce bassa e i ricci ormai grigi. Nella sua vita precedente quel tassista regalava sogni su un campo da calcio.Ma chi è stato davvero Jorge Gonzalez, per tutti i suoi tifosi semplicemente ?El Mágo?? Uno dei più forti calciatori degli anni Ottanta, il miglior marcatore nella storia della Nazionale di El Salvador, un genio dimenticato da molti ma amato da sua maestà Diego Armando Maradona?Un fuoriclasse che gettò al vento la possibilità di essere ingaggiato dal Barcellona facendosi trovare a letto in dolce compagnia durante un?evacuazione antincendio, che alla maglia numero 10 preferì sempre la 11 e ai ricchi club di mezza Europa il modesto Cádiz, tanto ?la paga era decente e ci potevo comprare un numero sufficiente di fritture di calamari?? Oppure è stato solo un cialtrone, un impunito, un dongiovanni dedito alla notte e al flamenco, un ingenuo e un vecchio saggio, uno a cui piaceva usare la testa per pensare più che per colpire la palla. Forse è stato tutte queste cose insieme, Jorge, e oggi, lungo le strade di San Salvador, è un mago senza più trucchi, un tassista all?ultima corsa, destinata a essere indimenticabile come le sue giocate in campo.Retracing the sport and human parable of Gonzalez and mixing dream and reality, fantasy and history, myth and record, Marco Marsullo tells us what passion, nostalgia, childhood, friendship, a sense of victory and defeat. Everything is football, everything is life-San Salvador is a city as big as a whale, inside his belly there is a taxi in perpetual motion and inside that cab a man with a soft voice and the curls now gray. In his previous life that taxi driver gave dreams on a football field. But who's really been Jorge Gonzalez, for all its fans simply as "El M??go"? One of the strongest players of the 1980s, the highest scorer in the history of El Salvador, a national genius forgotten by many but loved by her Majesty Diego Armando Maradona? In a League that threw away the chance of being hired by Barcelona being found at bed in good company during a fire evacuation, which the Jersey number 10 he always the rich club of half of Europe and 11 modest C??diz, so "the pay was decent and I couldn't buy enough fried squid"? Or was it just a charlatan, an unpunished, a player dedicated to night and flamenco, a na??ve and an old wise man, one who liked to use your head to think more than to hit the ball. Maybe it was all of these things together, Jorge, and today, the streets of San Salvador, is a magician without tricks, a taxi driver at the last race, destined to be memorable as his play on the Court.