Informativa sulla privacy e l'uso dei cookie

Questo sito utilizza solo cookie di servizio di carattere temporaneo che non contengono informazioni sensibili sul profilo dell'utente e che vengono adoperati esclusivamente per gli acquisti.

Continuando la navigazione accetti l'uso dei cookie.

ACCETTO

Pagine
RICERCA RAPIDA » Ricerca avanzata

Categorie
AGRICOLTURA, AGRONOMIA (91)
ALLATTAMENTO (13)
ALPINISMO & TREKKING (151)
ARCHITETTURA & INGEGNERIA (819)
ARTE, DESIGN E DISEGNO (476)
AVVENTURA (1)
CINEMA (216)
CLASSICI (28)
CONCORSI (632)
CORPO MENTE E SPIRITO (68)
CUCINA E CASA (3529)
DIZIONARI & ENCICLOPEDIE (884)
ECONOMIA, MARKETING, IMPRESA (9625)
FANTASCIENZA & FANTASY (257)
FIABE (105)
FICTION (1)
FUMETTI (1802)
GIALLI & HORROR (3096)
GIARDINAGGIO (185)
GRAVIDANZA (48)
HUMOR (57)
INFORMATICA (1984)
LIBRI PER BAMBINI (2028)
LIBRI PER RAGAZZI (113)
NARRATIVA (12454)
POESIA & TEATRO (174)
PSICOLOGIA E PSICOTERAPIE (252)
PUERICULTURA E PEDIATRIA (87)
SALUTE & MEDICINA (338)
SCIENZA (105)
SOCIETā, CULTURA E FATTI (544)
SPORT (1627)
STORIA (11191)
TEMPO LIBERO & HOBBY (35)
VIAGGI, GUIDE E CARTE (2600)
Scheda libro

Cod. ISBN9788820424749
AutoreAntonia Cava 
TitoloNoir tv. La cronaca nera diventa format televisivo
EditoreFranco Angeli
Anno2013 
Descrizione
La ripetizione delle storie di cronaca nera che negli ultimi anni riempiono i teleschermi italiani sembra definire una nuova configurazione del format televisivo. Partendo da questa considerazione, il volume spiega, attraverso una rilettura analitica del "giallo di Avetrana", come il modello narrativo che affonda le sue radici nel dramma di nera sia oggi linfa per il moltiplicarsi di programmi televisivi di successo che generano una sorta di "meta-format": un sistema moltiplicatore che permette di creare un grande numero di dispositivi narrativi a partire da una storia sempre uguale. Il fil rouge di questo iper-racconto č una sorta di "aura narrativa" orientata all'intrattenimento del telespettatore che partecipa senza rischi al dramma sceneggiato attraverso l'ibridazione di vita reale e perfetto confezionamento mediale. Storie maledette che, dal delitto di Cogne al dramma di Avetrana, continuano a riempire i palinsesti televisivi invitando gli spettatori a un macabro gioco investigativo. Si varca il confine del "dolore degli altri", il nuovo feuilleton criminale si divora di morte in morte, di orrore in orrore. Il testo affianca a strumenti di osservazione legati al linguaggio televisivo un esercizio di lettura che attinge a elementi di narratologia e a repertori di immagini tratte dalla letteratura e dal cinema. Antonia Cava č ricercatrice di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Cognitive, della Formazione e Studi Culturali dell'Universitā  degli Studi di Messina, dove insegna Industria culturale e Media Studies. Si occupa di analisi dell'immaginario mediale e di dinamiche di fruizione da parte dei pubblici. Ha pubblicato, tra l'altro, Servizio pubblico e mercato televisivo. La Rai nel passaggio dall'analogico al digitale (Aracne, 2012), Da Disneyland a Sex and the city. Un'analisi dei pregiudizi sui pubblici dei media (FrancoAngeli, 2010), Sguardi mediali. Il pubblico femminile tra palinsesto generalista e piattaforma digitale (Bonanno 2008). 
CollanaRadio e televisione 
Consistenza120 p. 
Prezzo di copertina€ 15,00
DisponibilitāNormalmente disponibile in 10-12 giorni lavorativi.  

Sconti
Secondo i dettami della nuova legge lo sconto massimo applicabile al cliente è del 5% sul prezzo di copertina.


www.unlibroperamico.it - di Francesco Testaferri P. Iva 03073020541 Reg. CCIAA di Perugia n. 261559 - info@unlibroperamico.it