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Dio è onnipotente. Dio è bontà assoluta. Tuttavia, il Male esiste. Nelle pagine di questo saggio l'autore affronta il tema del peccato e del male non seguendo i tradizionali canoni che ogni lettore potrà trovare anche altrove, ma facendo parlare i testi del Vicino Oriente antico (35 per la precisione) , molti dei quali vengono qui tradotti per la prima volta in lingua italiana. Specialista mondiale sulla cultura cananea, Baldacci conosce molto bene anche la cultura assira, quella babilonese e soprattutto la cultura biblica. Il risultato è un saggio storico in grado di mettere a disposizione del lettore italiano dimensioni letterarie forse poco conosciute, ma dotate di grande ricchezza spirituale e di indiscusso fascino culturale. Secondo un delizioso midraÅ¡ raccolto da Origene (Selecta in Psalmos), «le sacre scritture sono come una grande casa con molte, moltissime stanze e davanti ad ogni stanza c'è una chiave, ma non è la chiave giusta. Le chiavi di tutte le stanze sono scambiate e confuse: trovare le chiavi giuste che aprono le porte è compito grande e difficile insieme». Come si vedrà , ciò è vero non solo per la Bibbia. Massimo Baldacci ha studiato presso la Facoltà Orientale del Pontificio Istituto Biblico, sotto la guida del maggiore esperto mondiale di Lingua e Letteratura Ugaritica, il gesuita americano Mitchell Dahood, studiando inoltre con i migliori studiosi del Vicino Oriente antico. E' professore associato nell'Università di L'Aquila. E' Annually Invited Professor presso la Fachhochschule dell'Università di Stuttgart, Germania. Ha collaborato con Gregorio del Olmo Lete (Università di Barcellona), per la realizzazione del Ugaritic Vocabulary, curandone alcune voci. Ha collaborato con Johannes de Moor (Università di Kampen - Olanda) per la realizzazione del volume Poetry and Prose, contribuendovi con un saggio sulle tecniche cananee della poesia ebraica. E' unico autore del EblaiteDictionary, il primo vocabolario dei testi di Ebla, in più volumi. E' autore di oltre quaranta pubblicazioni, edite nelle maggiori Riviste scientifiche del settore, in Italia e all'estero. Ha tenuto otto cicli annuali di conferenze per conto dell'Università Popolare di Milano su invito del Comune di Milano e della Associazione Archeologica Lombarda. Nell'editoria divulgativa, è autore dei seguenti volumi: La Scoperta di Ugarit (Piemme Editore, 1996); Il Libro dei morti dell'antica Ugarit (Piemme Editore, 1998); Il Diluvio (Mondadori Editore, 1999; edizione Oscar, 2001); Prima della Bibbia (Mondadori Editore: seconda edizione 2001).