Un Libro per Amico .it - www.unlibroperamico.it

La prova: Nel gennaio del 1945 Primo Levi fu liberato dal campo di Auschwitz e iniziò il suo lungo viaggio di ritorno a Torino attraverso l'Europa occupata. Vent'anni dopo raccontò questa esperienza in un libro diventato ben presto famoso, "La tregua". Tra l'ottobre del 2004 e l'estate del 2005 Marco Belpoliti e il regista Davide Ferrario hanno rifatto a tappe il percorso di Levi per trarne un film, "La strada di Levi". Hanno visitato i luoghi in cui l'ex deportato è transitato, hanno incontrato persone, storie, vicende di quel tempo e del nostro. Ne è scaturito un taccuino di viaggio, un racconto attraverso parole, fotografie e disegni, dalla Polonia di Andrzej Wajda e Stanislaw Lem all'Ucraina della centrale di Cernobyl, dalla Bielorussia dei kolchoz alla Moldavia dell'emigrazione, passando per la Romania delle imprese italiane, l'Ungheria dei cinesi, l'Austria e la Germania dei neonazisti, l'Italia di Mario Rigoni Stern. Un racconto e un diario di viaggio, un brogliaccio di pensieri e di riflessioni, in cui Belpoliti mette a fuoco a poco a poco la personalità umana e letteraria di Primo Levi e insieme la realtà dell'Europa contemporanea. In January 1945 Primo Levi was freed from Auschwitz and began his long journey back in Turin through the occupied Europe. Twenty years later recounted this experience in a book soon became famous, "cease fire". Between October 2004 and summer 2005 Marco Belpoliti and filmmaker Davide Ferrario redone in stages the path of Levi to take a movie, "La strada di Levi". They visited the places where the former deportee visited and met people, stories, stories of that time and of ours. The result is a travel log, a story through words, pictures and drawings, from Poland by Andrzej Wajda and Stanislaw Lem at the Chernobyl plant, Ukraine from Belarus from collective to Moldova, Romania emigration of Italian firms, the Chinese, the Austria Hungary and Germany of neo-Nazis, the Italy of Mario Rigoni Stern. A story and a travelogue, a rough work of thoughts and reflections, in which Belpoliti focuses gradually the human personality and Primo Levi's literary and together the reality of contemporary Europe.