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Italiani si rimane: Un viaggio ironico, sentimentale e istruttivo: dalla scuola di Montanelli al Â«Corriere della SeraÂ», dal primo articolo per Â«La ProvinciaÂ» di Cremona al Â«New York TimesÂ», dai libri alla radio, da Twitter al teatro (entrambi utili, il secondo piÃ¹ moderno). In Italia e in Europa, in America e in Australia, in televisione e sui treni del mondo. In ogni esperienza si nasconde una lezione. Beppe Severgnini prova a capire qual Ã¨, e condivide con noi le sue scoperte. Una narrazione intima e sorprendente, una scrittura nuova e appassionata. "Italiani si rimane" non spiega solo le trasformazioni nei media a cavallo tra due secoli: parla del tempo che passa, del legame con la terra e la famiglia, del piacere di insegnare e veder crescere nuovi talenti. Questo libro arriva vent'anni dopo "Italiani si diventa", dove l'autore ripercorreva l'infanzia, l'adolescenza e la prima gioventÃ¹. La sua collaudata ironia, ora diventa autoironia, l'autobiografia diventa biografia di una generazione. SerenitÃ , intuizione, occhio prensile: a Beppe Severgnini i dettagli non sfuggono. "Italiani si rimane" Ã¨ un viaggio dentro il cambiamento: personale, professionale, nazionale. Un racconto utile ai piÃ¹ giovani per progettare e ai meno giovani per ricordare. Un libro che prova una cosa: qualunque lavoro si faccia, e qualsiasi cosa succeda, italiani si rimane. A journey into change: personal, professional, nationwide. A narrative useful to young people to design and to old to remember. A book that proves one thing: whatever work you do, and whatever happens, Italians remains | An ironic journey, sentimental and instructive: the school of Malik to the ??Corriere della Sera??, from the first article to "Province" of Cremona to the ??New York Times??, from books to radio, from Twitter to the theater (both useful, the second more modern). In Italy and in Europe, America and Australia, on television and on trains in the world. In every experience lies a lesson. Beppe Severgnini tries to figure out how much, and shares with us his discoveries. An intimate and surprising narrative, a new and passionate. Italians remains doesn't explain only the transformations in the media at the turn of two centuries: he speaks of time passing, of connection with the land and the family, pleasure to teach and grow new talent. This book comes 20 years after Italians becomes, where the author retraced childhood, adolescence and early youth. Its proven irony now becomes self-mockery, the autobiography becomes biography of a generation. Serenity, intuition, prehensile eye: Beppe Severgnini details don't escape. Intelligent light glisten pages