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Storia di un delitto annunciato. Le ombre del caso Moro: Sono trascorsi quaranta anni dal sequestro e dall'uccisione di Aldo Moro, un evento politico che ha determinato un sostanziale mutamento nella storia del nostro paese. L'autore, fratello di Aldo Moro, sviluppa in questo volume una sua lettura dei fatti di quel drammatico 1978, analizzando e collegando in modo organico tutto ciÃ² che era emerso nei vari processi penali e nelle molte inchieste parlamentari sul caso Moro. Non ne risulta una veritÃ alternativa ma vengono evidenziati i molti inquietanti interrogativi rimasti senza risposta, le tessere del mosaico che non vanno a posto, i buchi neri, gli episodi inspiegabili, le carenze ingiustificate, le illogicitÃ . La veritÃ reale, non quella di comodo, appare velata. La seconda parte del volume analizza gli scritti di Moro dalla "prigione" e pone in evidenza da una parte l'azione censoria e manipolatoria dei sequestratori e dall'altra i segnali che attraverso le lettere Moro cercava di inviare all'esterno per far conoscere il suo vero pensiero. Attraverso gli scritti, specie quelle ai familiari, l'Autore individua il reale stato d'animo del prigioniero, i suoi sentimenti, la sua serena accettazione del martirio: ne emerge un ritratto dell'uomo Moro assai diverso da quello che ci Ã¨ stato presentato. Forty years have passed since the kidnapping and murder of Aldo Moro, a political event that caused a substantial change in the history of our country. The author, brother of Aldo Moro, develops in this volume an interpretation of the facts of that tragic 1978, analyzing and linking in organic everything that had emerged in various inculo criminal trials and in many parliamentary inquiries sid caso Moro. Result is a truth not alternative but are soft by the disturbing questions unanswered, the pieces of the mosaic that are out of place, black holes, unexplained incidents, unjustified deficiencies, the illogic. The real truth, not comfortable, it looks veiled. The second part of the book analyzes the writings of Malone from "prison" and highlights the action censorship and manipulation of the kidnappers and the other signals through the letters Moro tried to send outside to make known his real thought. Through his writings, especially to family members, the author identifies the real mood of the prisoner, his feelings, his serene acceptance of martyrdom: the result is a portrait of the man Moro very different from what was presented.