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Questo volume rappresenta una importante novità per la comprensione della storia dello Stato Pontificio nel Cinquecento. Forte di una rigorosa analisi delle fonti archivistiche, il libro coniuga la serietà della ricerca, sostanziata dalla comparazione dei documenti italiani ed europei attinti dai principali archivi, con una nuova visione interpretativa della filosofia politica dei protagonisti e, particolarmente, di Gregorio XIII, nonché dei re di Portogallo e di Spagna. Uno dei pregi del volume, pertanto, consiste nella capacità di far rivivere i protagonisti sia nel loro "titanismo" sia nei disegni geo-politici, agevolando il lettore in questo percorso, anche attraverso l'impianto delle note, impreziosite dalle biografie dei personaggi e dalla descrizione delle magistrature che hanno interagito nel periodo preso in esame. Utile ed innovativa la trattazione di un Pontefice così poco studiato quale Gregorio XIII e di un Regno, egualmente, poco frequentato sul piano storiografico quale il Portogallo.

Maurizio Gattoni è nato a Genova nel 1971 e si è laureato nel 1994 presso l'Università di Siena nella disciplina di Storia degli antichi Stati Italiani. Dal 1996 ha iniziato l'attività di ricerca presso l'Archivio Segreto Vaticano, recandosi anche presso i principali archivi italiani ed europei, al fine di approfondire i temi delle relazioni internazionali e della geo-politica degli Stati italiani ed europei del Rinascimento. Da questo impegno sono nati i volumi su Pandolfo Petrucci e la Repubblica di Siena (1487-1512), Siena 1997, Leone X e la geo-politica dello Stato Pontificio (1513-1521), Collectanea Archivi Vaticani, n. 47, 2000, Clemente VII e la geo-politica dello Stato Pontificio (1523 - 1534), Collectanea Archivi Vaticani, n. 49, 2002, nonché numerosi saggi pubblicati su riviste storiche.

Studioso della cultura e della lingua francese, portoghese e castigliana, ha trascorso lunghi periodi presso la Torre do Tombo di Lisbona e presso l'Archivio di Simancas, ove ha sviluppato le ricerche che ha presentato nella relazione La geo-politica di Pio V fra continuità ed innovazioni centralistiche al Convegno «I1 Pontificato di S. Pio V», organizzato dalla Diocesi e dal Comune di Tortona in occasione del V centenario della nascita del Pontefice e da cui è scaturito il volume Pio V e la politica iberica dello Stato Pontificio (1566-1572), edito in questa collana.

Ha pubblicato di recente un articolo su Lo Stato Pontificio e il "problema" delle scoperte portoghesi ed è attualmente impegnato nella stesura del volume Sisto IV, Innocenzo VIII e la geo-politica dello Stato Pontificio (1471-1492).