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Scheda libro

Cod. ISBN9788856840223
AutoreGraziella Priulla 
TitoloL'Italia dell'ignoranza. Crisi della scuola e declino del Paese
EditoreFranco Angeli
Anno2012 
Descrizione
La scuola pubblica è una diga: contro le disuguaglianze e contro il sonno della ragione. È un luogo che si ostina a non produrre consenso. L'ultimo dove i ragazzi non sono divisi per potere d'acquisto. L'unico laboratorio di integrazione delle diversità . La sola istituzione che toglie ai vecchi per dare ai giovani. Che succede se si aprono crepe in una diga? E se ad aprirle è proprio l'addetto ai controlli? E se nessuno mostra di accorgersene? L'Italia ostenta la propria collocazione tra le nazioni più ricche del mondo, ma non c'è una strategia che sostenga la crescita culturale dei cittadini, anzi si fa in modo che si riduca il consenso sociale intorno alla cultura. Tra le cose "sdoganate" ci sono la rozzezza e l'ignoranza. Si rottamano intellettuali, scrittori, artisti come pericolosi rompiscatole. Si tagliano a man bassa i fondi per la scuola, per l'università , per la ricerca. I nostri giovani sono "i nuovi poveri", e non solo sul piano materiale. Ne è prova il fatto che intere generazioni hanno deficit culturali inauditi, dispongono ormai solo di una versione rattrappita della lingua italiana. Meno del 20% dei quindicenni è in grado di leggere correntemente. Molti neo-diplomati decifrano con difficoltà  i titoli di un quotidiano, non sanno produrre senza errori un testo elementare. Sviluppare un'argomentazione ragionata esula ormai dalle capacità  medie degli studenti, alle superiori come all'università . Questo libro elenca cifre impietose tratte da indagini nazionali e internazionali, riporta esempi e considerazioni che risultano da esperienze vissute, ma soprattutto s'interroga sul valore che la nostra comunità  attribuisce all'istruzione, sulla qualità  del contesto in cui vivono i nostri figli. Nella crisi del sistema educativo legge i segni di un disorientamento generale. Se l'attitudine ad elaborare idee e lo sforzo di interpretare la realtà  si impoveriscono, la democrazia intera ne soffre. È ancora possibile riscoprire un'energia corale che ci consenta di liberarci dalla rassegnazione e dall'indifferenza, di ridare spazio all'impegno e alla speranza? Graziella Priulla insegna Sociologia dei processi culturali nella Facoltà  di Scienze Politiche dell'Università  di Catania. Fra i suoi volumi: La comunicazione delle pubbliche amministrazioni (2008) e I caratteri elementari della comunicazione (2009) entrambi pubblicati con Laterza. 
CollanaPedagogia e prospettive dell'educazione 
Consistenza208 p. 
Prezzo di copertina€ 24,00
DisponibilitàNormalmente disponibile in 10-12 giorni lavorativi.  

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