Informativa sulla privacy e l'uso dei cookie

Questo sito utilizza solo cookie di servizio di carattere temporaneo che non contengono informazioni sensibili sul profilo dell'utente e che vengono adoperati esclusivamente per gli acquisti.

Continuando la navigazione accetti l'uso dei cookie.

ACCETTO

Pagine
RICERCA RAPIDA » Ricerca avanzata

Categorie
AGRICOLTURA, AGRONOMIA (91)
ALLATTAMENTO (13)
ALPINISMO & TREKKING (151)
ARCHITETTURA & INGEGNERIA (819)
ARTE, DESIGN E DISEGNO (476)
AVVENTURA (1)
CINEMA (216)
CLASSICI (28)
CONCORSI (632)
CORPO MENTE E SPIRITO (68)
CUCINA E CASA (3529)
DIZIONARI & ENCICLOPEDIE (884)
ECONOMIA, MARKETING, IMPRESA (9625)
FANTASCIENZA & FANTASY (257)
FIABE (105)
FICTION (1)
FUMETTI (1802)
GIALLI & HORROR (3096)
GIARDINAGGIO (185)
GRAVIDANZA (48)
HUMOR (57)
INFORMATICA (1984)
LIBRI PER BAMBINI (2028)
LIBRI PER RAGAZZI (113)
NARRATIVA (12454)
POESIA & TEATRO (174)
PSICOLOGIA E PSICOTERAPIE (252)
PUERICULTURA E PEDIATRIA (87)
SALUTE & MEDICINA (338)
SCIENZA (105)
SOCIETà, CULTURA E FATTI (544)
SPORT (1627)
STORIA (11191)
TEMPO LIBERO & HOBBY (35)
VIAGGI, GUIDE E CARTE (2600)
Scheda libro

Cod. ISBN9788856848410
AutoreAlejandro Nieto 
TitoloCritica della ragion giuridica
EditoreFranco Angeli
Anno2012 
Descrizione
Cambia il mondo e cambiano le leggi, tutte le scienze si trasformano e soltanto la ragion giuridica rimane immobile e immutata, distanziandosi sempre più dalla realtà . Questo libro intende avvicinarsi al fenomeno giuridico sulla base dell'esperienza e del sentire comune, mettendo da parte i "detriti" lasciati dalla sterile erudizione, la comoda inerzia intellettuale, il pragmatismo ingannevole e la falsa autorevolezza delle autorità  che hanno smesso di essere tali. Il testo prende avvio da una stimolante citazione medievale: "Tu cogitabis"; ma, in definitiva, non è ottimista, perché è consapevole della terribile verità  formulata da Max Planck molti anni fa: "Un nuovo progresso della scienza non trionfa quando convince e illumina i suoi avversari, ma piuttosto quando essi muoiono e arriva una nuova generazione, con esso familiare". Nella vecchia contrapposizione tra diritto "posto" e diritto "praticato", l'Autore prende posizione per quest'ultimo, analizzandone le diverse modalità  espressive (quella giudiziale, quella dottrinale e quella sociale) e lasciando in secondo piano il "diritto delle gazzette ufficiali", anche se ciò significa negare frontalmente il monopolio statale, peraltro è già  da tempo ampiamente in crisi, della produzione e del controllo delle norme giuridiche. Perché il diritto non consiste soltanto nelle regole, ma soprattutto negli atti in cui si risolve la sua esecuzione, applicazione e pratica. Alejandro Nieto Garcìa (Valladolid, 1930) è professore emerito di Diritto amministrativo presso la Universidad Complutense de Madrid. Già  professore ordinario di Diritto amministrativo in molte Università  della Spagna, è stato anche direttore del Consejo Superior de Investigaciones Cientà­ficas, ed è stato insignito della laurea honoris causa dalla Universidad Carlos III de Madrid e dalla Universidad Nacional de Buenos Aires. È autore di innumerevoli pubblicazioni, tra cui una trentina di monografie nel campo del diritto pubblico, amministrativo e costituzionale; si segnalano le più recenti: El desgobierno de lo pàºblico , Ariel, Barcelona, 2008; El malestar de los jueces y el modelo judicial , Trotta, Madrid, 2010; Mendizà¡bal. Apogeo y crisis del progresismo civil. Historia politica del las Cortes constituyentes de 1836-1837 , Ariel, Barcelona, 2011. 
CollanaFilosofia del diritto 
Consistenza272 p. 
Prezzo di copertina€ 32,00
DisponibilitàNormalmente disponibile in 10-12 giorni lavorativi.  

Sconti
Secondo i dettami della nuova legge lo sconto massimo applicabile al cliente è del 5% sul prezzo di copertina.


www.unlibroperamico.it - di Francesco Testaferri P. Iva 03073020541 Reg. CCIAA di Perugia n. 261559 - info@unlibroperamico.it