Informativa sulla privacy e l'uso dei cookie

Questo sito utilizza solo cookie di servizio di carattere temporaneo che non contengono informazioni sensibili sul profilo dell'utente e che vengono adoperati esclusivamente per gli acquisti.

Continuando la navigazione accetti l'uso dei cookie.

ACCETTO

Pagine
RICERCA RAPIDA » Ricerca avanzata

Categorie
AGRICOLTURA, AGRONOMIA (91)
ALLATTAMENTO (13)
ALPINISMO & TREKKING (151)
ARCHITETTURA & INGEGNERIA (819)
ARTE, DESIGN E DISEGNO (476)
AVVENTURA (1)
CINEMA (216)
CLASSICI (28)
CONCORSI (632)
CORPO MENTE E SPIRITO (68)
CUCINA E CASA (3529)
DIZIONARI & ENCICLOPEDIE (884)
ECONOMIA, MARKETING, IMPRESA (9626)
FANTASCIENZA & FANTASY (257)
FIABE (105)
FICTION (1)
FUMETTI (1802)
GIALLI & HORROR (3096)
GIARDINAGGIO (185)
GRAVIDANZA (48)
HUMOR (57)
INFORMATICA (1984)
LIBRI PER BAMBINI (2028)
LIBRI PER RAGAZZI (113)
NARRATIVA (12454)
POESIA & TEATRO (174)
PSICOLOGIA E PSICOTERAPIE (252)
PUERICULTURA E PEDIATRIA (87)
SALUTE & MEDICINA (338)
SCIENZA (105)
SOCIETà, CULTURA E FATTI (545)
SPORT (1627)
STORIA (11194)
TEMPO LIBERO & HOBBY (35)
VIAGGI, GUIDE E CARTE (2600)
Scheda libro

Cod. ISBN9788856874105
AutoreEnrica Lemmi 
TitoloDinamiche e processi nella "geografia delle città " in Italia. Quadro storico di fine millennio
EditoreFranco Angeli
Anno2012 
Descrizione
Il processo di deconcentrazione demografica degli ultimi decenni e la contestuale delocalizzazione delle attività  economiche a partire dalle aree centrali hanno determinato un profondo cambiamento qualitativo dei rapporti gerarchici di tipo urbano con una conseguente trasformazione nell'organizzazione spaziale, basata oggi non soltanto su una struttura gerarchica dei centri, ma su un tessuto urbano diffuso dove acquistano sempre più importanza i nodi inferiori della rete insediativa. Si delinea, così, una struttura urbana diffusa che determina processi di indifferenza localizzativa di residenze ed attività  produttive; fenomeno che facilita l'espansione anche in aree ritenute marginali di molteplici funzioni un tempo prerogativa dei contesti urbani maggiori. Il processo di diffusione urbana facilita altresì l'instaurarsi di legami sempre più stretti fra i diversi poli del sistema insediativo. La centralità  di fatto non è più una prerogativa del singolo centro ma delle diverse reti in cui si strutturano le varie funzioni. Di fatto, il modello dello sviluppo reticolare appare l'unico in grado di spiegare dette modalità  di organizzazione spaziale. Trame territoriali complesse, dunque, connesse ad una nuova configurazione sociale e alle più recenti problematiche di sviluppo dell'economia globale, che necessitano di essere analizzate con attenzione, tanto in riferimento alla singola città  che alla rete urbana nel suo complesso. Il lavoro, che include tutti i comuni italiani con popolazione superiore ai 2000 abitanti e tiene conto dei dati del Censimento del 1991, fa emergere soglie funzionali significative capaci di distinguere i centri urbani dai centri non urbani e, in un ulteriore passaggio, le tradizionali categorie funzionali di città  (grandi, medie e piccole); l'estensione teorica di un'area di attrazione urbana (attraverso l'applicazione di un indice specifico) per ciascuna delle principali funzioni urbane, e, successivamente, per la città  nel suo complesso. Alla vigilia del nuovo Censimento della popolazione italiana, il presente volume, primo di un dittico, ha l'obiettivo di analizzare la duplice scala territoriale in cui si articola la riorganizzazione del sistema insediativo del nostro Paese, tanto nell'approccio classico della geografia "della" città  che in quello "delle" città  (secondo la ben nota formulazione di Toschi del 1947); per arrivare ad individuare i parametri di una metodologia di indagine del fenomeno, che permanga valida pur in presenza di un'elevata interdipendenza funzionale fra i centri urbani. Un secondo volume, con i dati aggiornati del nuovo Censimento delle popolazione italiana, integrerà  e completerà  la fotografia di una rete urbana sempre più dinamica e fortemente interconnessa con nodi e reti di livello internazionale. Enrica Lemmi , già  dottore di ricerca in Geografia urbana e regionale, è professore associato di Geografia all'Università  di Pisa, dove negli anni ha tenuto anche l'insegnamento di Geografia urbana. Fra le numerose pubblicazioni, molte, apparse anche su riviste internazionali, riguardano i temi della città  e delle reti urbane. Con la FrancoAngeli ha pubblicato il volume Dallo "spazio consumato" ai luoghi ritrovati. Verso una geografia del turismo sostenibile (2009). 
CollanaGeografia storica e culturale 
Consistenza144 p. 
Prezzo di copertina€ 15,00
DisponibilitàNormalmente disponibile in 10-12 giorni lavorativi.  

Sconti
Secondo i dettami della nuova legge lo sconto massimo applicabile al cliente è del 5% sul prezzo di copertina.


www.unlibroperamico.it - di Francesco Testaferri P. Iva 03073020541 Reg. CCIAA di Perugia n. 261559 - info@unlibroperamico.it