Un Libro per Amico .it - www.unlibroperamico.it

Descrizione del libro

"Ãˆ difficile qualificare con esattezza il metodo seguito da Kierkegaard nel Concetto dell'angoscia: la sua dichiarazione di voler fare unicamente un'indagine Â«psicologicaÂ» sulla natura del peccato originale va presa con cautela. La trattazione in realtÃ tocca di volta in volta i vari campi interessati all'arduo problema: la teologia dogmatica, la metafisica, la fenomenologia o psicologia in senso proprio...: ma se si deve dichiarare una dominanza, essa a nostro parere va attribuita alla metafisica tenendo presente all'inizio l'origine teologica del problema (il dogma del peccato originale) e gli spunti biblici della sua potente analisi fenomenologica (la tentazione, il demoniaco...) che operano continuamente in ogni punto del trattato. L'idea centrale Ã¨ quindi che l'angoscia Ã¨ il presupposto del peccato originale rispetto alla caduta di Adamo ed Eva, come lo Ã¨ per la caduta nel peccato di ogni loro discendente. Il suo oggetto Ã¨ pertanto il nulla ed Ã¨ l'avvertenza di questo nulla che rivela all'uomo di essere una sintesi di anima e corpo nello spirito: quando questa sintesi vien tolta, con la caduta, l'uomo si accorge di essere un peccatore davanti a Dio. [...] Ma, se l'angoscia puÃ² essere occasione di caduta e di perdizione, puÃ² anche e deve essere - con la sua scoperta degli orrori del peccato - una tappa per incamminarsi verso il bene e la salvezza: il piÃ¹ spaventoso e pericoloso di questi orrori - a cui son esposte le nature in particolare piÃ¹ spirituali - Ã¨ la tentazione del suicidio, ma l'uomo ha in sua mano un punto solido a cui ancorarsi, ed Ã¨ precisamente la Â«fedeÂ» che mette in fuga ogni angoscia e rende possibile il dispiegamento positivo delle energie dello spirito per accostarsi a Dio." (Dallo scritto di Cornelio Fabro)