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Ian D’Agata, esperto enogastronomo, racconta il vino e i prodotti del territorio da più di venticinque anni. Nel 2007 ha vinto il prestigioso premio "Migliore giovane giornalista/writer di vino" (categoria Italia under 45) indetto dal comitato Grandi Cru d’Italia. È il responsabile per l’Italia dell’International Wine Cellar di Stephen Tanzer ed è Research Professor in enologia alla University of New Mexico (USA). Anche redattore di Cucina e Vini, è inoltre Direttore della International Wine Academy of Roma e docente di cultura enogastronomica italiana per tre prestigiosi atenei americani. Massimo Claudio Comparini, sommelier diplomato, è uno dei consiglieri fondatori di una delle più interessanti riviste di enogastronomia in Italia e ha una ventennale esperienza nel mondo del vino. In passato ha scritto e analizzato l’andamento del mercato vitivinicolo per diverse guide al vino in Italia e oggi è Vice Direttore della International Wine Academy of Roma. Viaggia per il mondo raccontando il vino. Guida ai Migliori Vini d’Italia 2009 Una guida completa e aggiornata dei 100 migliori vini d’Italia disponibili nel 2009. Per ogni vino le informazioni più importanti: giudizio, qualità, prezzo, numero di bottiglie prodotte, recapiti per visitare l’azienda, abbinamenti. Vini assolutamente da assaggiare, libro alla mano, a casa o in giro per l’Italia. E in più: premi speciali dell’anno: il vino dell’anno, la cantina dell’anno, il personaggio dell’anno e l’astro nascente del 2009. Scopri il vincitore dell’anno Passito di Pantelleria Ben Ryé 2007 SICILIA Donnafugata Troppe volte il Passito di Pantelleria risulta stucchevole e senza carattere. Troppe volte vengono premiati vini che non si sa bene come sono stati prodotti. Il Ben Ryé ‘07 è, insieme allo ‘06, il migliore ad oggi della famiglia Rallo, che merita un plauso per l’energia e la passione profuse nel progetto Pantelleria. Molto più grasso e dolce dello ‘06, lo ‘07 rivela una maggiore presenza di uva appassita, ma il vino mantiene una sua freschezza ed eleganza mirabili. Dolce ma non troppo, con una vena acida che gli conferisce un senso di energia a ogni sorso, è carico di note di ananas, pompelmo, miele di zagara, datteri e fichi secchi. Un vino fantastico, ottenuto da una selezione delle migliori uve provenienti da undici contrade di Pantelleria. leggi e stampa l’ Errata corrige